Studio Tecnico

Approfondimenti

Cos’è la D.I.A.? Cos’è la S.C.I.A.?

Descrizione in arrivo

Cosa prevede il nuovo Piano Casa?

- Per le case unifamiliari e bifamiliari è consentito incrementare la volumetria fino al 20%, che può sommarsi all’ampliamento del 20% dove già previsto dal piano regolatore (20%+20%).
- Si possono chiudere porticati e loggiati; (oltre al recupero dei Rustici ai fini abitativi).
- Viene data la possibilità di ampliare fino al 35% le parti demolite e ricostruite.
- In caso di ampliamento, bisogna rispettare le prestazioni energetiche della sola porzione ampliata, e non più dell’intero edificio.
- Si può aumentare il numero delle unità abitative, ovvero, creare una nuova unità dall’ampliamento.
- Sono previste nuove regole per il recupero dei sottotetti esistenti.

ATTENZIONE!
Il nuovo Piano Casa prevede la presentazione del progetto al Comune entro il 31/12/2012. Dopodiché è previsto un anno per dare l’inizio lavori, e ulteriori tre anni per concluderli.

Dal 36% al 50%. Un aiuto per l’edilizia.

Dal 1° gennaio 2012 il Governo, tramite il d.l. 83/2012, ha innalzato l’aliquota per la detrazione di lavori di ristrutturazione dal 36% al 50%. Cresce inoltre il tetto massimo di detrazione da 48000 € a 96000 €. Il nuovo incentivo vede però il suo termine ultimo datato 30 giugno 2013.
Rispetto al passato, per richiedere la detrazione 50% non è più necessario inviare la comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara, gli stessi dati dovranno essere inseriti nella prossima dichiarazione dei redditi, la quale dovrebbe essere predisposta con degli appositi capi da compilare.

Ecco alcuni consigli utili su cosa si può fare e cosa si può detrarre:
- Manutenzione straordinaria: rifacimento tetti, scale, muri, tramezzi, apertura porte e finestre;
- Ristrutturazione: demolizioni e ricostruzioni, cambio destinazione d’uso, trasformazione locali accessori in residenziali, ampliamento, consolidamento strutture;
- Rimozione amianto, cancelli e recinzioni, fognature;
- Si possono detrarre tutte le spese dei materiali, della manodopera e le spese tecniche di progettazione.

ESEGUENDO ENTRO UN ANNO I LAVORI SI AVRA’ L’OPPORTUNITA’ DI UNIRE LA DETRAZIONE 50% CON IL PIANO CASA

Per ottenere la detrazione i pagamenti di tutte le fatture relative all’intervento di ristrutturazione devono essere effettuati tramite bonifico bancario.
Sono esclusi da questa modalità solo i pagamenti di oneri di urbanizzazione, diritti pagati per concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori, ritenute fiscali sugli onorari dei professionisti, imposte di bollo.
Il bonifico deve contenere la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga, oltre al codice fiscale o la partita iva del beneficiario del bonifico.
Le ricevute dei pagamenti devono essere conservate dalle persone che fruiscono della detrazione perché potrebbero essere richiesti dagli uffici preposti in caso di controllo. Per le parti comuni dei condomini, sul bonifico oltre al codice fiscale del condominio è necessario indicare quello dell’amministratore o di altro condomino che effettua il pagamento.